Mi chiamo Lucrezia ho 13 anni e frequento il liceo classico. Mi piacciono le arti marziali e leggere; adoro studiare nuove lingue e scoprire tante cose nuove e interessanti.

L’Ai-Jutsu per me è un’arte marziale che libera la mente e aiuta il corpo a diventare più flessibile. Quando ho iniziato a praticarla ero una bambina di 7 anni e non avevo mai avuto esperienze con questa disciplina. Mi sono interessata perché, quando ho visto la mia insegnante praticare quest’arte è stato amore a prima vista. La mia prima impressione è stata molto positiva e lo è tutt’ora anche con tutte le difficoltà che ci sono state in questo percorso. Per me l’Ai-Jutsu è stato anche importante per la relazione che ho costruito, ho conosciuto uno dei miei amici più stretti e, tra i praticanti ho trovato una persona che considero la mia seconda madre. Poi io ho sempre adorato le arti marziali perché ti portano in uno stato di meditazione interiore molto grande e ti fanno pensare. La cosa che adoro di più è che esistono vari tipi di Kata e quindi c’è spazio per tutti in questa disciplina. In quest’arte non si smette mai di imparare perché c’è sempre la ricerca della perfezione a cui però non si può arrivare perché c’è sempre da migliorare. Infatti, il mio percorso è ancora lungo ma spero un giorno di essere brava come la mia insegnante.