Ai-Jutsu: la Via dell’eleganza senza tempo!
Ciao sono Gabriele un over 60 e pratico Ai-Jutsu solamente da alcuni mesi. Mi ci sono avvicinato per puro caso durante una dimostrazione ed affascinante è stato da subito l’aggettivo con cui ho definito quest’Arte. La fluidità dei movimenti e l’eleganza con cui vengono eseguite le posizioni (Dachi) e i Kata (combattimenti simulati) ripetuti in continuazione alla ricerca della perfezione nell’esecuzione, catturano l’attenzione dei praticanti e di quanti li osservano.
Il gruppo è composto da giovanissimi, giovani e “diversamente giovani” ed affascinante è percepire il rispetto con cui si effettua il saluto al Sensei – Maestro – ai compagni – Kohai – al luogo in cui si esercita – Dōjō e alla Katana, la lunga spada curva tipica dei Samurai giapponesi (strumento complementare alla pratica di quest’Arte) che un po’ alla volta senti diventare un’estensione del tuo braccio.
Concentrazione, attenzione e memoria sono strumenti indispensabili nella pratica dell’Ai-Jutsu per imparare nomi, sequenze di movimenti e Kata e armonia è il legame che unisce corpo e mente nello svolgimento dell’attività adatta ad ogni età.